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InfoTeleves 41 (Aprile 2017)
- Informazioni generali: Angacom 2017, I preparativi per la sfida dell'innovazione più esigente
- Televés nel mondo: Diversificazione e internazionalizzazione
- Televes nei mezzi: H30FLEX è piaciuto alla stampa specializzata
- Sempre aggiornati: Aggiornamento dell’ H30FLEX
- Sapevi che...: ...Televés replica le sue soluzioni in un showroom?
- Tendeze tecnologiche: La radiografia dello spettro radioelettrico fino al 2030
- Domande frequenti: Perché non sono capace di programmare l’AVANT9 col mio tablet Android?
- Formazione: Parametri di funzionamento negli encoders
- Idee: AVANT9 PRO: la migliore programmazione è quella che non si fa
- Installazioni reali: Hard Rock Hotel (Isole Canarie, Spagna)
- Annuncio: Soluzioni FTTR di Televés
Informazioni generali
Angacom 2017, I preparativi per la sfida dell'innovazione più esigente
Con una previsione di 450 espositori provenienti da 37 paesi e 18.000 visitatori, ANGACOM mantiene la sua posizione di leader tra gli eventi europei del settore. Le reti Gigabit, l'internet delle cose, la televisione personalizzata e le soluzioni multischermo saranno tra i temi caldi dell'edizione di quest'anno, che si svolgerà tra il 30 maggio e il 1° giugno a Colonia (Germania). Come ogni anno, le aziende saranno pronte a mostrare il loro aspetto più innovativo davanti ad un pubblico di professionisti che si distingue per la sua esigenza.
Televés darà risalto alla sua gamma di antenne intelligenti DAT BOSS con tecnologia TForce, frutto della grande scommessa della società per lo sviluppo proprio di una tecnologia che apporta alla linea DAT BOSS un range dinamico mai visto prima, un 27% in più di maggior estensione della copertura permettendo la miglior ricezione del segnale per quanto possano essere difficili le condizioni. Ancor più importante il fatto che la tecnologia TForce previene qualsiasi scenario futuro, qualunque siano i cambiamenti nella gestione dello spettro radioelettrico che apporteranno i nuovi dividendi digitali. Unitamente alle antenne, saranno presentate le novità della gamma NevoSwitch ed i Trasmodulatori compatti HEXA, così come gli ultimi modelli dei misuratori di campo: l' H30FLEX, che hanno ricevuto recensioni entusiasmanti in Germania per la sua robustezza, flessibilità e facilità d'utilizzo, e l'innovativo MOSAIQ6, con un'unica interfaccia in grado di configurare fino a sei schermi di misura in tempo reale.
La tecnologia TForce previene e protegge l'integrità del segnale, qualunque sia il futuro dello spettro radioelettrico e dei dividendi digitali
Nell'ambito delle infrastrutture di comunicazione, e con particolare attenzione sul settore Hospitality, sarà mostrata la scommessa per le reti locali in fibra ottica passiva accompagnate da punti wireless MyNET WiFi. Con esse è possibile offrire a hotels ed edifici privati servizi multimedia avanzati, connessione a internet onnipresente e permanente, digital signage o soluzioni di efficienza energetica.
Televés nel mondo
Diversificazione e internazionalizzazione
Mosca, Dubai, Barcellona o Cartagena de Indias (Colombia) sono soltanto alcuni dei luoghi dove Televés ha avuto una partecipazione rilevante durante il primo trimestre dell’anno. La società ha sviluppato un importante lavoro lì dove si prendono le decisioni più rilevanti dei diversi settori della nostra attività.
La soluzione ‘socio-sanitario’ CareLife è stata presentata nel Mobile World Congress di Barcellona, mentre il prodotto TRITON per la gestione di servizi per porti e marine nautiche ha avuto un interessante riscontro alla Dubai Boat Show. Invece nel CSTB di Mosca, in CABSAT (Dubai) e nella colombiana Andina Link, il messaggio girò intorno alle novità per il settore dell’Hospitality, infrastrutture delle comunicazioni e tutte le soluzioni del nostro catalogo per la ricezione e distribuzione di segnali radio e TV. La società è ogni giorno più internazionale e le sue vendite sono sempre più diversificate.
Televes nei mezzi
H30FLEX è piaciuto alla stampa specializzata
Il nuovo misuratore tascabile H30FLEX ha ottenuto importanti apprezzamenti da due test indipendenti realizzati dai giornali SATVISION, Digital Fernsehen e Sat Empfang.
Questi test sono tenuti in forte considerazione, in quanto sono innumerevoli i prodotti testati ogni anno e le prove avvengono in modo molto professionale e approfondito.
Hanno sottolineato in relazione al nostro misuratore la semplicità d’utilizzo e l’ ottima performance, l’accuratezza nelle misure effettuate e la semplicità di configurazione per personalizzarlo a piacere.
Sempre aggiornati
Aggiornamento dell’ H30FLEX
Ci sono due possibilità di aggiornare il firmware di un misuratore H30FLEX:
1ª Opzione
Tramite l’applicazione web. Scaricando l’archivio di aggiornamento dal sito della Televés e salvarlo nel PC (it.televes.com/h30flexdownload).
A continuazione nel tasto Browse della applicazione dovrà selezionare l’archivio aggiornamento. Quindi fare doppio click nel tasto Update.
2ª Opzione
Utilizzando la funzione USB dal menù di Configurazione.
1. Scaricare l’archivio dell’aggiornamento dal sito della Televés e salvarlo nel PC:
it.televes.com/h30flexdownload
2. Accendere l’H30FLEX.
3. Premere il tasto Home per andare al menù principale.
4. Premere Setup.
5. Selezionare USB.
6. Selezionare USB ON.
7. Collegare l’H30FLEX al PC tramite la porta USB.
8. Cerca l’unità dal nome H30FLEX sull’PC, aprire la cartella. Troverai all’interno una cartella di nome Updates.
9. Fai doppio click sull’archivio di aggiornamento che hai scaricato, quindi verrà decompresso. Dopo di che appariranno due files.
10. Copiare questi due files (updater.tar e version.txt) all’interno della cartella updates nella unità H30FLEX.
11. Scollegare l’unità H30FLEX dall’PC.
12. Nel menù Configurazione selezionare OFF sulla voce USB.
13. Nel menù Configurazione selezionare la funzione Aggiornamento firmware e premere OK per confermare.
14. Successivamente apparirà un messaggio di avviso che l’H30FLEX si sta aggiornando. Si dovrà aspettare che l’H30FLEX si spenga da solo per poi ri-accenderlo aggiornato al nuovo firmwaree.
Sapevi che...
...Televés replica le sue soluzioni in un showroom?
Negli ultimo anni Televés ha iniziato la verticalizzazione delle sue linee di business al di là della distribuzione di servizi di TV verso il negozio delle infrastrutture di comunicazioni con reti di banda larga ultrarapide che possano offrire servizi di divertimento e intrattenimento, comunicazione, salute e benessere.
Lo showroom è costruito a dimensione reale come nei luoghi dove andranno installati i prodotti, rappresentando una ricezione dell’hotel, un appartamento competo con salotto, cucina, bagno e stanza, una stanza di ospedale, quindi qualunque scenario di una casa o edificio dove si possano testare le funzionalità di prodotti Televés presenti e futuri.
Un autentico Living Lab.
Tendeze tecnologiche
La radiografia dello spettro radioelettrico fino al 2030
Bruxelles assicura la regolamentazione dello spettro fino al 2030, consentendo uno spazio adeguato per lo sviluppo delle diverse tecnologie che lo occupano.
La Commissione Europea, in una proposta pubblicata a Bruxelles lo scorso gennaio 2017, ha tenuto conto nella sua strategia per il mercato unico digitale (DSM per il suo acronimo in inglese) l'importanza di garantire la banda tra 694 MHz e 790 MHz per la fornitura di servizi a banda larga al fine di garantire la connettività, incoraggiando gli Stati membri al rilascio coordinato di questa banda.
In questa stessa risoluzione si distingue lo spettro come un bene pubblico e si riserva la fascia tra i 470 ei 694 MHz "esclusivamente" per la trasmissione DTT in modalità primaria e PMSE (Program Making Specific Equipment) in modalità secondaria fino al 2030.
La risoluzione sottolinea che sia il settore del DTT come del PMSE hanno bisogno di "prevedibilità regolamentare" in base alla disponibilità di spettro sufficiente per lo sviluppo di servizi, in particolare la televisione FTA (free-to-air), garantendo nel contempo uno spazio per i propri investimenti, al fine di soddisfare gli obiettivi della politica audiovisiva europea nei settori della coesione sociale, il pluralismo e la diversità culturale.
Questa risoluzione, concordata tra la Commissione Europea, il Parlamento e il Consiglio Europeo, è molto apprezzata dal settore, per fornire certezza giuridica al settore televisivo a lungo termine, che consentirà, tra le altre cose, gli investimenti necessari per il secondo dividendo digitale e anche di effettuare azioni di sviluppo di una tecnologia che ha ancora molto da dare al settore audiovisivo.
A questo proposito, progetti come il WIB o recentemente l' EWS (Emergency Warning System), mostrano che il settore radiotelevisivo non si ferma e che la trasmissione continuerà ad essere un attore molto importante in un mondo connesso, per il suo intrinseco vantaggio di trasmissione da uno a molti in qualsiasi luogo e circostanza.
Nei prossimi numeri di questa pubblicazione, vi manterremo informati su questi progetti.
Domande frequenti
Perché non sono capace di programmare l’AVANT9 col mio tablet Android?
Una delle grandi novità che abbiamo inserito all’ AVANT9 è la possibilità di configurazione mediante ASuite.OPINIONE DELL’ESPERTO
La programmazione dell’ AVANT9 tramite un dispositivo Android (tablet o cellulare) è legato all’utilizzo di un cavo OTG (in dotazione con la centrale). Il collegamento USB di un dispositivo Android non funziona come quella di un PC, cioè l’OTG viene utilizzato per abilitare la comunicazione tra un dispositivo mobile e un dispositivo USB (pen-drive, tastiera, etc).
Permette soltanto una modalità di uso: collegamento del micro-USB all’Android e dell’USB femmina all’AVANT9 (vedere figura). Esistono dispositivi Android che non sono ‘OTG ready’, in questo caso (verificare se il terminare è ‘OTG ready’) rimane sempre l’opzione di programmazione mediante l’applicazione ASuite per Windows.
Consigliamo di consultare l’apposita sezione FAQ sul nostro sito asuite.televes.com in relazione all’ AVANT9 e ASuite.
Formazione
Parametri di funzionamento negli encoders
I televisori interpretano la configurazione di video e audio di servizi digitali in una maniera molto limitata. Gli encoder della Televés offrono un ampia possibilità di compatibilità e configurazione.I parametri che compongono il video in uno encoder sono la combinazione di diversi fattori come la risoluzione, la modalità e il frame rate. Cioè, 1080p60 viene interpretato come un segnale di 1080 linee orizzontali, modalità progressiva e 60 frame/secondo.
Risoluzione
Le TV continuano a quantificare il loro schermo mediante righe orizzontali e verticali. La combinazione del numero di queste (1920x1080 per esempio) ci daranno il numero totale di pixels che formano un’immagine: 1920linVx1080linH = 2.073.600 pixels.
Modalità
Definisce come si trasmette l’informazione (pixels). Se si trasmettono tutte le righe dallo stesso quadro (frame) si dice che è in maniera progressiva (“p”). Se si trasmettono in pacchetti divisi in righe pari e dispari, si dice che è in modalità interlacciata (“i”).
Frequenza dei fotogrammi (Frame Rate)
E’ il flusso di informazione quantificato tramite la quantità di frame per secondo. Il frame può essere diviso in campi o fields quando si considerano righe pari e dispari. Il parametro “Frame Rate” è quindi direttamente proporzionale alla qualità ricevuta:
- 1080p/60 Enhanced video frame rate: rappresenta un frame di 1080 righe ogni 1/60 secondi.
- 1080p/30 Standard live or recorded video frame rate: un frame di 1080 righe (pari ed dispari) ogni 1/30 secondi.
- 1080p/24 Standard motion picture film: un frame di 1080 righe (pari ed dispari) ogni 1/24 secondi.
Nei casi in cui la modalità sia interlacciata (“i”), si considera che i frame trasmessi incorporano soltanto righe pari e dispari.
1080i/60 si ottiene un campo di 540 righe (pari ed dispari) ogni 1/60 secondi che genera una immagine di 1080 linee ogni 1/30 secondi.
Inoltre ai parametri di quantificazione della immagine esiste la maniera in cui viene codificata (codec). Gli encoders della Televés hanno a bordo due tipi di codecs: MPEG2 e H.264/MPEG-4 AVC.
Configurazione degli Encoders
Si possono classificare i tipi di encoders in base ai suoi ingressi. Gli encoders SD, hanno solanto ingressi CVBS, sopportano le risoluzioni 480i60 e 576i50. Gli encoders HD sono quelli con ingressi di video composito (YPbPr); sopportano risoluzioni SD anteriori, inoltre 480p60, 576p50, 720p50, 720p60, 1080i50, 1080i60, 1080p50, 1080p60. E quelli con ingresso HDMI sopportano tutte le risoluzioni precedenti e 1080p24.
Gli encoders attualmente hanno a disposizione multipli opzioni di configurazione, da sottolineare Video Codec e Max Output Resolution. Alle opzioni tradizionali di Video Codec (MPEG2 e H264) vengono aggiunti altri valori in profilli di codifica per H264 (Immagine 1).
In Max Output Resolution si possono cambiare la risoluzione del servizio codificato per farlo compatibile con i decoder dell’installazione (Immagine 2).
Quando dobbiamo verificare la configurazione degli encoders, è molto utile disporre di una fonte di segnale con che permetta cambiare la risoluzione. Lo zAs HD genera il tipo di segnale ideale per questa funzione (Immagine 3).
La risoluzione per configurare l’uscita del encoder può verificarsi tramite un misuratore di campo (Immagine 4).
Selezione del tipo di codec del video.
Selezione della risoluzione in uscita.
Il zAs HD gestisce diversi tipi di risoluzioni: 576i, 576p, 720p, 1080i, 1080p.
Lettura della risoluzione di un servizio con il misuratore di campo H60.
Idee
AVANT9 PRO: la migliore programmazione è quella che non si fa
Una delle novità della AVANT9 è la funzione di Taratura automatica *. Grazie a uno sintonizzatore l’unità realizza una programmazione automatica dei filtri e una taratura del livello ottimo onde evitare l’intermodulazione.
Si inizia con dei parametri da default, dopo si realizza una scansione di canali per fare che la centrale si auto-configuri e tari correttamente.
La scansione avviene per tutti gli ingressi UHF nei quali sia presente un segnale. Si cercano tutte le frequenze dei canali tramite il suo sintonizzatore, poi si fa una selezione del segnale DVB-T che abbia una qualità sufficiente per sintonizzarsi e che si ricevano a un livello di al meno 60dBμV. I canali trovati per ogni ingresso di UHF si inseriranno a posteriori nei filtri. L’allocazione darà priorità all’ UHF1 e sarà in ordine del numero del filtro (Filtro 1 fino al 10). Ogni singolo canale trovato avrà il suo filtro e i canali adiacenti avranno lo stesso filtro, fino a un massimo di 7 canali.
Dopo di che allocherà i multiplex dell’UHF2 e finalmente quelli che si riesca dell’ UHF3. Una volta finalizzata l’auto-installazione, la centrale eseguirà il processo di taratura con i parametri di configurazione ottenuti.
Questa funzione ci permette affermare che la centrale AVANT9 è un vero dispositivo “Plug&Play” perché: la migliore programmazione è quello che non si fa.
*La modalità auto-installazione è disponibile soltanto nella versione PRO y PROSAT (art. 532021 e 532031)
Installazioni reali
Hard Rock Hotel (Isole Canarie, Spagna)
Nella località di Costa Adeje, al sud della isola di Tenerife, si trova l’Hard Rock Hotel. Un hotel di 5 stelle appartenente alla catena Palladium Hotel Group, con circa 700 stanze e sale conferenze con capacità per oltre 500 persone. Questo hotel è dotato di una installazione FibreData della Televés mediante una topologia FTTR (Fiber to the room) che ha tutti i vantaggi del protocollo GPON.
Nella centrale di testa sono stati installati tre OLT512 (art. 769401) e la rete PON ha a disposizione un totale di 740 ONTs (art. 769501). Tramite questi prodotti si distribuiscono sette servizi di dati che includono WiFi (per i clienti e per il personale dell’albergo), IPTV, LAN di gestione, VoIP, etc.
Il disegno e la gestione della rete, così come l’installazione, sono state effettuate dalla società Nethits, con sede a Valencia.
REALIZZATO DA:
Annuncio
Soluzioni FTTR di Televés
